Il percorso di Diego fra Emilia Romagna e Stati Uniti

Nel 2001 si trasferisce a Milano per collaborare come aiuto pasticcere nella gastronomia “Peck”, rinomata a livello mondiale, diventando in seguito responsabile.

Due anni dopo, invece, sente il richiamo del mare e si trasferisce a Rimini per lavorare presso la pasticceria Rinaldini come responsabile di laboratorio. Lì ha potuto confrontarsi con Roberto Rinaldini, titolare dell’azienda, membro dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani.

Nel 2006 approda finalmente a Bologna con l’apertura della pasticceria Gamberini con mansione di responsabile di laboratorio. L’anno seguente inizia la prima collaborazione con Impero.

Ma arriva una proposta oltreoceano e Diego non può che prendere un aereo e vivere un’esperienza di un anno a New York: lì, ad attenderlo, trova il ristorante di Robert de Niro “Ago”, nel quale lavorerà come responsabile del reparto pasticceria.

Infine, nel 2009, Diego tornerà in madrepatria per riprendere la collaborazione con Impero come responsabile di laboratorio. Ed è qui che lavora tutt’oggi con amore e dedizione.

Pasticcere Bologna – Una missione per la vita: un dolce per tutti

Con Impero, Diego ha potuto mettere in pratica tutto quello che ha imparato durante gli anni di gavetta e sperimentare con gusti nuovi e moderni: il suo dolce preferito è senza dubbio la mousse, una prelibatezza molto versatile conosciuta per la sua consistenza leggera e spumosa.

L’obiettivo di Diego è fare il suo lavoro sempre a regola d’arte. Le persone devono stare bene quando assaggiano un prodotto di Impero: il pasticcere è colui che cucina come se ogni pietanza dovesse essere mangiata dalla sua famiglia. E quindi le parole d’ordine sono cura, igiene e materie prime d’eccellenza.

A muovere la cucina di Diego è la creatività, l’innovazione, che deve tuttavia sposarsi con i bisogni e i gusti delle persone: lo scopo ultimo della pasticceria, infatti, è soddisfare il palato di tutti. A ognuno il suo dolce! Che, diciamolo, è quella parte del pasto che viene sempre ricordata. È il coronamento di una festa, il lieto fine dopo una buona mangiata. Il dessert non può essere sbagliato, deve essere indimenticabile.

Per questo, per Diego, è una grande responsabilità fare un dolce veramente buono. Perché, oltre ad essere la conclusione di una cena, può essere anche quella cosa speciale che aiuta le persone ad iniziare bene la giornata.

Diego continua frequentare corsi di aggiornamento per non perdersi nessuna novità e per offrire ai suoi clienti prodotti eccellenti e deliziosi.